La separazione o la cessazione della convivenza sono momenti delicati che possono comportare sfide significative, specialmente quando ci sono figli minori coinvolti.
Se il mio debitore è già pignorato posso procedere con il mio pignoramento?
Argomenti: Recupero crediti, Recupero crediti giudiziale
Capita spesso che successivamente alla notifica del pignoramento presso terzi il creditore sia informato dell’esistenza di altri creditori che come lui hanno pignorato lo stipendio, il conto corrente o crediti che il proprio debitore deve riscuotere.
È possibile fermare un pignoramento? Scopri come
Argomenti: Recupero crediti, Recupero crediti giudiziale
Ottenuto il decreto ingiuntivo o una sentenza positiva di condanna, il creditore deve richiedere al debitore il pagamento di quanto preteso tramite l’atto di precetto. L’atto di precetto deve contenere ai sensi e per gli effetti dell’art. 480 c.p.c., l’avvertimento che il debitore può, con l’ausilio di un organismo di composizione della crisi o di un professionista nominato dal Giudice, porre rimedio alla situazione di sovraindebitamento concl...
Come posso contestare un decreto ingiuntivo?
Argomenti: Recupero crediti, Recupero crediti giudiziale
Se hai ricevuto la notifica di un decreto ingiuntivo e ritieni che sia errato, devi metterti in contatto subito con un avvocato esperto in recupero crediti che sappia come difendere le tue ragioni.
Parcella professionisti: quando si prescrive il diritto di credito?
Argomenti: Recupero crediti, Recupero crediti stragiudiziale
Nel caso in cui il credito da recuperare derivi da un compenso professionale per l’opera prestata da un avvocato, commercialista, ingegnere, architetto, etc. il creditore dovrà agire entro tre anni da quando il credito diventa esigibile, salvo che non vi sia un contratto scritto che preveda diversamente.